Azienda

1967

Sulle prime colline della Romagna, dove la brezza del mare culla i frutti della terra, Il fondatore Giuseppe Parini istituisce un centro di ritiro di frutta e verdura nella sede storica di Longiano, per rifornire i mercati del nord Italia con tutti i prodotti della propria azienda agricola e delle aziende circostanti della Valle del Rubicone.

1988

Il figlio Francesco, che inizia a collaborare con il padre già da giovanissimo negli anni ‘70, alla fine degli anni ’80 ha l’intuizione intraprendere la coltivazione del fagiolino fresco su larga scala per la raccolta meccanizzata.

1999

Sono anni cruciali per l’azienda, in cui i nipoti Denis, Gianluca e Paolo, che costituiscono la terza generazione, iniziano a gestire attivamente l’azienda agricola di famiglia ed il magazzino di confezionamento. Viene edificato il nuovo stabilimento a Gambettola interamente dedicato alla lavorazione e confezionamento del fagiolino fresco e fagiolo piattone, all’interno del quale è in atto un costante ammodernamento del processo produttivo.

2004

L’azienda agricola di famiglia diventa la “Società Agricola Fratelli Parini” e gestisce circa 60 Ha di terreno di cui 30 di proprietà. 20 Ha sono coltivati ad arboree (peschi, susini, albicocchi, kaki, ulivi) e altri 40 Ha a seminativi in rotazione tra fagiolino e cerealicole. Applicando gli stessi metodi e disciplinari di produzione, la Parini Giuseppe gestisce altre aziende agricole locali affiliate per un totale di circa 300 Ha coltivati a fagiolino e arboree durante il periodo estivo.”

2018

Nella sede di Gambettola viene installato un nuovo impianto di cernita e lavaggio del fagiolino appena raccolto, dotato di un sistema di monitoraggio costante del processo e connesso con i sistemi informatici aziendali. Il nuovo impianto ha permesso di incrementare la capacità produttiva oraria fino a 10 ton. /h. L’incremento di fabbisogno energetico dello stabilimento di Gambettola viene compensato dall’installazione di un impianto fotovoltaico che riduce così l’attingimento alla rete del 50%.

2020

Viene avviato il processo di conversione al biologico di un ramo dell’azienda agricola di famiglia. La volontà del fondatore Giuseppe e del figlio Francesco è sempre stata quella di mantenere la famiglia come fondamento per ogni progetto futuro. In famiglia ci si sostiene l’un l’altro e si lavora con il cuore leggero nonostante la fatica e un impegno quotidiano tutto l’anno.